Diario
Giorno 10 - Los Hortensias - Loncoche 108 km
Lasciamo il centro turistico di El Arrayan a Las Hortensias, dove Felipe ci ha accolto con grande ospitalità. La notte è stata segnata da un temporale spettacolare che ha rinfrescato l’aria, e al mattino troviamo le nostre bici al riparo, grazie alla cura e all’attenzione che ci sono state riservate. Una di quelle partenze che ti fanno riflettere su quanto la gentilezza possa rendere un viaggio ancora più speciale.
La pedalata inizia lenta, su una strada tranquilla e poco trafficata. I primi 10 km scorrono senza fretta, e già sentiamo il bisogno di un caffè. Lo troviamo in un ristorante ancora chiuso, ma non importa: ci accolgono comunque, e quella semplice pausa diventa un momento prezioso, quasi fuori dal tempo.
Riprendiamo il viaggio su una strada lunga e diritta, che sembra spingersi verso l’infinito. Il traffico è scarso, e i 50 km fino a Freire e Pitrufquén scorrono veloci sotto le nostre ruote. Arrivati, ci concediamo una pausa: visitiamo la cittadina e mangiamo qualcosa per ricaricare le energie. Ma la vera sfida del giorno è ancora davanti a noi: altri 50 km, e tutta la salita concentrata nella seconda parte del percorso.
Ecco il ripio. La strada cambia volto, e con essa il ritmo. La salita si fa sentire, con pendenze del 20% che ci costringono a scendere dalla bici. Spingiamo a piedi, metro dopo metro, sentendo il peso della fatica. Per fortuna, si tratta di una salita breve, e presto torniamo sull’asfalto.
A Gorbea, facciamo una nuova sosta per dissetarci. Mancano pochi chilometri alla meta, ma la salita non ci dà tregua: un dislivello importante che mette alla prova ogni fibra del nostro corpo. Ma in alto, la ricompensa. Si apre davanti a noi una vista spettacolare: in lontananza, i vulcani Llaima, Villarrica e Lanín si ergono maestosi, dipingendo l’orizzonte con una bellezza che emoziona e riempie il cuore. È uno di quei momenti che fanno vibrare l’anima, che ti ricordano perché affronti tutto questo.
La lunga discesa finale ci porta a Loncoche, dove troviamo un’ottima sistemazione: un hostal con ristorante nella stessa struttura, un luogo perfetto per riposare dopo una giornata intensa. Mentre la stanchezza si fa sentire, il pensiero va già a domani. Siamo ancora in viaggio, con la strada che continua a chiamarci, e la voglia di scoprire che non si spegne mai.






