Nonostante la giornata inizi presto oggi sarà una giornata lunga ed in continua rincorsa..
Partiamo che il Chile dorme ancora, o quasi.. Ormai abbiamo imparato che la vita comincia a muoversi verso le 9.00..prima nessuno per strada e negozi chiusi...sopratutto per un caffè..
La prima parte della tappa odierna prevede la circumnavigazione del lago Ranco.
Ieri non ci eravamo resi conto della sua grandezza e, soprattutto, della sua bellezza..incastonato fra boschi e montagne..le salite oggi sono su asfalto, molto ravvicinate..ma le gambe girano bene e si affrontano con il dovuto spirito.
Notiamo però una propensione a fermarci più spesso, a cercare qualcosa da vedere e fotografare...a rallentare...è sicuramente la ormai fine del nostro viaggio che cerchiamo di .. ritardare.
Incontriamo prima una bellissima cascata, un salto lungo un torrente con un letto di rocce apparentemente vulcaniche a cui dedichiamo foto ed il volo del drone di Toni..un supermercato dove facciamo una sosta per la colazione del giorno...un caffè a gestione familiare dove ci fermiamo per chiacchiere e fotografie e dove praticamente ci servono il caffè nonostante non abbiamo tutti i pesos necessari per pagare...guardiamo l'orologio..pochi km in tanto tempo..
A rallentarci ulteriormente ora è il panorama fantastico che comincia ad offrire il lago Ranco da alcuni mirador..
Acqua blu, spiagge balneabili, alcune isole, montagne ed in lontananza il volcano Rininhue, 2850mt...oltre alla bellezza la strada è un continuo "mangia e bevi"...anche oggi supereremo i 1000mt di dislivello..
Arriviamo a Lago Ranco..nome della località uguale al nome del lago..e ci fermiamo per altre foto e per assaggiare alcuni dolci in una sorta di centro commerciale fatto di tante piccole attività artigianali e tradizionali...
La sosta conferma la nostra "pigrizia" giornaliera..ora accentuata dalla temperatura esterna...38gradi che lungo la strada e sull'asfalto sono impegnativi.
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La nostra meta di oggi .. Crucero...nonostante tutto si avvicina...
Ed ecco che iniziano i momenti negativi..
Se non fosse per una signora che vende patate proprio in quel bivio avremmo preso la traccia arrivare ad una serie di cancelli chiusi a chiave per fondo privato...scatenando ricordi del viaggio in Canada. L'alternativa ci fa aggiungere 7km al giro complessivo oltre a più metri in salita. Improvvisamente compare il ripio che per oggi ci aveva risparmiato..saranno 5km poco simpatici..
Giungiamo a Crucero e ci rendiamo subito conto che tanta accoglienza come sperato non c'è...in molti ci spingono a fare i 20km per andare a Rio Bueno..ma, non essendo sul nostro itinerario, per noi diventerebbero 40km...grazie all'aiuto di una signora che gestisce un ristorante, che premieremo più tardi con la nostra cena, troviamo una cabana per la notte...
La signora che la gestisce, che fra l'altro mi saluta amichevolmente dicendomi di avermi visto 2gg prima, mossa da spirito commerciale cristiano ci dice che vuole il prezzo minimo corrispondente a 2 notti anche se stiamo una sola...naturalmente accettiamo per mancanza di alternativa..
Finiamo la giornata al ristorante, molto familiare, della gentile signora che ci ha aiutato..il marito ha origini italiane..il padre è immigrato agli inizi del 1900 in Cile dalle zone di Pavullo..si chiama Vechi di cognome per nel registro degli immigrati hanno tolto una C...viene da Capitan Pastene la cittadina poco sopra a Temuco fondata da pavullesi...
La giornata lunga è poi finita.